Darkness Kiss

Gli Strumenti

« Older   Newer »
  Share  
Khiral
view post Posted on 1/5/2008, 15:42




Gli Strumenti


image


Nella Wicca è necessario (anche se non indispensabile, soprattutto all’inizio) disporre di alcuni strumenti particolari.

La Scopa

Elemento = Acqua
Legni consigliati = Il frassino (protettivo), la betulla (purifica), ed il salice (sacro alle Dee).

Le Streghe usano la scopa nella magia e nei rituali ed è uno strumento sacro sia alla Dea che al Dio.
Essa divenne un potente strumento contro le maledizioni e contro i praticanti della magia malvagia; infatti, stesa lungo la soglia, fermava tutti gli incantesimi diretti contro la casa o i suoi residenti.
Le Streghe sono state accusate di volare sui manici di scopa, e questa era considerata una prova della loro alleanza con i “poteri oscuri”. Se questa azione fosse stata eseguita, sarebbe stata certamente sovrannaturale, e perciò ai loro occhi dovuta al Diavolo, in contrasto con le semplici guarigioni ed incantesimi d’amore che le Streghe in realtà eseguivano. Naturalmente la storia fu inventata dai persecutori delle Streghe.

Un Wiccan può cominciare un rituale spazzando leggermente il luogo (dentro o fuori casa) con la scopa magica. Dopo ciò, si stabilisce l’altare, si portano gli strumenti, e si è pronti per iniziare il rituale.
Questo spazzare è più di una pulizia fisica. Infatti le setole della scopa non devono proprio toccare per terra. Mentre si spazza, i Wiccan visualizzano la scopa mentre spazza gli accumuli astrali che si formano dove vivono le persone. Questo purifica l’area per consentire un rituale più tranquillo.
Essendo associata all’elemento dell’Acqua viene usata anche in tutti i tipi di incantesimi con l’acqua, compresi quelli d’amore e per i poteri psichici.

Negli antichi matrimoni fra schiavi in America, ed anche nelle cerimonie nuziali Gitane, la coppia spesso saltava su di un manico di scopa per rendere solenne la loro unione. Questi matrimoni sono stati molto comuni fino a tempi recenti, ed ancora oggi la cerimonia nuziale Wiccan e pagana spesso include il salto della scopa.

La scopa usata per la magia, come anche per tutti gli altri strumenti, dovrebbe essere riservata solo a questo scopo.

Per purificarlo = Può essere costruita con un bastone di frassino, rametti di betulla e corde di salice. Spazzolate la scopa con camomilla, salice, limone, sambuco, o gambi e rametti di malva, e poi seppelliteli con la dovuta solennità. Potreste anche voler incidere una falce di Luna sul manico

La Bacchetta

Elemento = Aria
Legni usati = salice, il sambuco, la quercia, il melo, il pesco, il nocciolo, il ciliegio, ecc.

La bacchetta è uno dei principali strumenti magici ed è stata utilizzata per migliaia di anni nei riti religiosi e magici. È uno strumento di invocazione. Si possono chiamare la Dea ed il Dio a proteggere il rituale con le parole ed una bacchetta sollevata. Talvolta è usata anche per dirigere l’energia, tracciare simboli magici o un circolo sul pavimento, per puntarla verso il pericolo mentre è perfettamente bilanciata sul palmo della mano o sul braccio della Strega, o anche per mescolare i liquidi nel calderone.
Alcuni Wiccan ne tagliano una lunghezza che va dalla piega del gomito fino alla punta dell’indice, ma non è necessario.
Ora come ora sono disponibili delle bellissime bacchette fatte in argento e cristallo di quarzo, con una vasta gamma di misure e prezzi, che possono certamente essere usate nei rituali Wiccan, anche se secondo il mio personale parere le bacchette di legno con la loro storia sono sempre le più indicate.
Trovare la bacchetta giusta non è semplice, quindi non abbiate fretta di averne una, quando sarà il momento lo capirete!

Per purificarlo = Se la bacchetta è di legno, portatela all’aperto al tramonto, e strofinatela con lavanda fresca, foglie di menta o eucalipto. Alzatela in aria verso Est (o verso la Luna se è visibile) ed invocate la Dea. All’alba, portatela di nuovo all’aperto, strofinatela con foglie fresche e profumate ed invocate il Dilo sollevandola verso Est.

L’Incensiere

Elemento = Aria

L’incensiere è un porta-incenso, ovvero contiene l’incenso che brucia durante i riti Wiccan.
Se non riuscite a trovare un incensiere adatto, fatene uno, non è difficile, basta una qualsiasi coppetta riempita per metà di sabbia o sale in modo che assorbisca il calore.
L’uso dell’incenso nei rituali o nella magia è molto importante… quando non viene indicato alcun incenso specifico nei rituali o nelle magie, usate il vostro intuito e creatività nel decidere quale miscela usare.
Nella magia Wicca, attraverso il fumo che si alza dall’incensiere, talvolta si possono vedere delle apparizioni della Dea e del Dio.

Per purificarlo = Fate bruciare rosmarino puro, incenso o copale nell’incensiere prima di usarlo per la prima volta. Fatelo per circa un’ora.

Il Calderone

Elemento = Acqua
Simbolo = Dea

Il calderone è lo strumento delle Streghe par eccellenza, viene utilizzato per la preparazione di cibi e bevande ed è anche il luogo nel quale avviene la trasformazione magica; esso è spesso un punto focale del rituale. Idealmente parlando, il calderone dovrebbe essere di ferro, poggiato su di un treppiede, con l’apertura più stretta del resto del corpo, con una dimensione che va da pochi centimetri di diametro, a mostri di un metro (l’unico problema però è appunto trovarli XD)
Il calderone può anche essere uno strumento di “osservazione” riempiendolo di acqua ed osservando le sue profondità; o servire da contenitore nel quale preparare le famigerate pozioni delle Streghe, ma ricordate che occorrono un grande fuoco e molta pazienza per far bollire i liquidi in un grande calderone (infatti molti Wiccan oggi usano pentole e fornelli)

Per purificarlo = Portate il calderone ad un fiume, lago, ruscello, o al mare. Raccogliete le foglie di qualche pianta che cresce nelle vicinanze (se siete al mare, magari, vanno bene delle alghe). Immergete il calderone nell’acqua per riempirlo. Mettete le foglie nel calderone, e mettetelo sul bordo dell’acqua, a metà tra la sabbia e l’acqua. Mettete le mani sul calderone e dedicatelo alla Dea con parole vostre.
Svuotate ed asciugate il calderone, e tornate a casa. Il calderone è stato caricato.
Se eseguite questa operazione al chiuso, mettete il calderone in una grande vasca d’acqua, o nella vasca da bagno, in una stanza a lume di candela. Aggiungete all’acqua, che dovrebbe essere fredda, un po’ di sale. Procedete come sopra.
L’acqua salata corrode i metalli. Lavate a fondo il calderone dopo l’immersione nel mare o nell’acqua salata.

L’Athame

Elemento = Fuoco
Simbolo = Dio

Il coltello magico (o athame) non è usato per tagliare, ma per dirigere l’energia accumulata durante i riti e gli incantesimi. Raramente è usato per invocare o chiamare le Divinità, perché è uno strumento di comando e di manipolazione del potere.
Il coltello spesso è smussato, di solito la lama ha un doppio filo, con una impugnatura nera o scura (il nero assorbe il potere). Quando si usa il coltello in un rituale, per dirigere l’energia, parte di questo potere è assorbito nel manico (solo una piccola parte però) che può essere richiamato in seguito.
Alcuni Wiccan in genere incidono i loro coltelli con simboli magici e con rune, ma non è necessario... è solo questione di gusti.

Per purificarlo = Strofinate la lama con basilico fresco, rosmarino, o foglie di quercia, all’alba, all’aperto, dove non sarete disturbati o visti. Ponete la spada o il coltello sul terreno con la punta rivolta a Sud. Camminate in senso orario attorno ad esso per tre volte, spargendo foglie di alloro (possibilmente fresco) su di esso. Prendete la spada, o il coltello, alzatevi in piedi rivolti verso Est e, tenendola in alto, ma con le braccia abbassate, invocate il Dio per infondere la vostra spada o il coltello con la Sua forza. Puntatela al cielo, invocando la Dea per caricarle la vostra lama con il Suo amore e potere.
Avvolgete la vostra spada o il coltello in un panno rosso e portatela a casa. Se desiderate, potete conservarla in quel panno.

Il Bolline

Il coltello dall’impugnatura bianca (o bolline), è semplicemente un coltello pratico da lavoro, al contrario del coltello magico puramente rituale. È usato per tagliare bacchette o erbe sacre, inscrivere simboli nelle candele o nel legno, creta, cera, e per tagliare le corde da usare nelle magie.
Alcune tradizioni Wiccan indicano che il coltello col manico bianco può essere usato solo all’interno del circolo magico, ma questo naturalmente limiterebbe la sua utilità.

Per purificarlo = Al mattino presto, andate in una foresta (o in un parco, un giardino, o anche sul vostro terrazzo). Scegliete le piante più bianche e vibranti. Toccatele delicatamente con la punta del coltello col manico bianco, creando una connessione tra il coltello e le piante (e quindi con la Terra).
Poi, sedete per terra. Assicuratevi di essere abbastanza soli, tracciate un pentagramma con la punta del coltello sul terreno. È fatta

La Sfera di Cristallo

Elemento = Acqua
Simbolo = Dea

La sfera di cristallo di quarzo è uno strumento magico antico, è decisamente costosa e può costare dalle cinquanta alle centinaia di migliaia di lire, a seconda delle dimensioni. La maggior parte delle sfere di cristallo sul mercato oggi sono di vetro, vetro al piombo, o anche plastica, infatti le sfere di cristallo di vero quarzo si riconoscono dal prezzo e dalle inclusioni ed irregolarità.
Il cristallo è stato usato a lungo per la divinazione contemplativa: il divinante guarda nella sfera fino a quando le facoltà psichiche emergono, e le immagini, viste nella mente o proiettate dalle profondità del cristallo, rivelano l’informazione necessaria.
Anche in questo caso il cristallo può essere usato per ricevere messaggi dagli Dei, o per immagazzinare l’energia accumulata nei rituali (alcuni Wiccan osservano nel cristallo per richiamare immagini della Dea o di vite passate).
Una esposizione periodica alla luce lunare, o strofinarla con dell’erba fresca, aumenterà la sua abilità di irradiare potere psichico.

Per purificarlo = In una notte di Luna Piena, strofinate la sfera con erba fresca (o secca), e portatela fuori. Tenetela sollevata, in modo che possa bere la luce e le energie della Luna. Osservate la Luna attraverso il cristallo, tenendolo di fronte ai vostri occhi. Ripetete il procedimento almeno tre volte l’anno per ottenere i risultati migliori.

La Coppa

Elemento = Acqua
Simbolo = Dea

La coppa è semplicemente un calderone col manico. Anche se può essere usata per contenere acqua (che è spesso presente sull’altare), può contenere anche le bevande rituali versate durante il rito.
La coppa può essere fatta di quasi tutti i materiali: argento, ottone, oro, ceramica, steatite, alabastro, cristallo, o altri materiali.

Per purificarlo = Ungete la base con olio di gardenia, rosa, o violetta e riempitela di acqua di sorgente pura. Poi fatevi galleggiare dentro un rametto di edera, una Rosellina, una gardenia fresca o altri fiori o erbe appropriate. Guardate nella coppa ed invocate la Dea per benedirla. Potreste anche volerla portare all’aperto di notte, piena d’acqua, e cogliere i riflessi della Luna in essa

Il Pentacolo

Elemento = Terra

Il pentacolo di solito è un pezzo piatto di ottone, argento, oro, legno, cera, o creta, inciso con certi simboli. Il più comune, ed in verità il solo necessario, è il pentagramma, la stella a cinque punte che è stata usata nella magia per millenni. Il pentacolo è stato “preso a prestito” dalla magia cerimoniale: in questa arte antica era spesso uno strumento di protezione, o uno strumento usato per evocare gli spiriti. Il pentacolo è lo strumento adatto sul quale posare amuleti, ciondoli o altri oggetti da consacrare in un rituale, e talvolta è usato per evocare la Dea ed il Dio.
I pentacoli inoltre sono appesi sulle porte e sulle finestre, come strumenti protettivi, o sono manipolati nei rituali per attirare denaro, a causa dell’associazione del pentacolo con la Terra

Per purificarlo = Mettete il pentacolo sulla nuda Terra. Mettete su di esso del prezzemolo essiccato, patchouli, vischio, o fiori freschi di gelsomino o caprifoglio. Sedetevi di fronte ad esso verso Nord per qualche secondo, visualizzando il pentacolo mentre assorbe le energie della Terra. Poi prendetelo e spargete le erbe o i fiori ai quattro quarti, cominciando e finendo a Nord.
Se dovete farlo al chiuso, riempite un piattino di terra fresca, e mettete su di esso il Pentacolo. Procedete come sopra, eccetto per le erbe o i fiori, che spargerete all’aperto in un secondo momento.

La Campana

Simbolo = Dea

La campana è uno strumento rituale di incredibile antichità: far suonare una campana scatena vibrazioni che hanno potenti effetti, a seconda del volume, del tono, e del materiale di costruzione.
Si suona per invocare la Dea, per allontanare gli spiriti e gli incantesimi malvagi, per fermare le tempeste, o per evocare energie buone (messa in uno stipo o appesa sulla porta custodisce la casa). A volte si suonano le campane nei rituali per segnarne le varie parti e per segnalare l’inizio o la fine di un incantesimo.
Si può usare qualsiasi tipo di campana.

Una volta trovati gli strumenti, dovrete prepararvi per il rituale.
Per cominciare questo processo, ripulite fisicamente l’oggetto, usando il metodo appropriato. Quando l’oggetto è pulito ed asciutto, seppellitelo (nella terra o in un vaso di sale o sabbia) per alcuni giorni, lasciando che l’energia si disperda. Un metodo alternativo consiste nell’immergere l’oggetto nel sale, nel fiume o in un lago, o anche nella vostra vasca da bagno, dopo aver purificato l’acqua aggiungendo qualche pizzico di sale. Usate il metodo più appropriato per ogni strumento.
Dopo qualche giorno, riprendete l’oggetto, ripulitelo, e sarà pronto per la magia. Se usate il metodo dell’acqua, lasciate immerso l’oggetto per qualche ora, poi asciugatelo. Se lo desiderate, potete ripetere fino a quando l’oggetto non sarà pulito, rinfrescato e nuovo.


Rituale per la consacrazione degli strumenti

Accendete le candele. Accendete l’incenso. Disponete il Circolo delle Pietre. Mettete lo strumento sul pentacolo, o su di un piatto di sale. Toccatelo con la punta del coltello magico (o con la mano proiettiva) e dite:

Io ti consacro, O coltello d’acciaio (oppure bacchetta di legno, ecc.) per ripulirti e purificarti per servirmi nel Circolo delle Pietre. Nei nomi della Dea Madre e del Dio Padre, tu sei consacrato.

Mandate energia proiettiva nello strumento, ripulendolo da tutte le negatività e dalle associazioni passate. Ora prendetelo e cospargetelo di sale, passatelo attraverso il fumo dell’incenso, attraverso la fiamma della candela e spruzzatelo di acqua, chiamando gli Spiriti delle Pietre a consacrarlo.
Poi sollevate al cielo lo strumento dicendo:

Io ti investo nel nome degli Antichi: Per la Dea ed il Dio onnipotenti: Per le virtù del Sole, della Luna e delle Stelle: Per i poteri della Terra, dell’Aria, del Fuoco e dell’Acqua, possa io ottenere attraverso voi tutto ciò che desidero. Caricatelo con i vostri poteri, O Antichi!*

Lo strumento dovrebbe essere usato immediatamente per rafforzarlo e per legare la consacrazione. Per esempio, si può usare l’athame per consacrare un altro strumento; la bacchetta per invocare la Dea; il pentacolo come posto sul quale appoggiare uno strumento durante la sua consacrazione.

 
Top
Gîµ
view post Posted on 2/5/2008, 20:46




wow quante cose ke non conoscevo !!!
uhm ora ke ci penso il pentagono viene disegnato anke dagli "alchimisti" di full metal alchemist quando devono fare una "alchemia" o un qualsiasi rituale :)
kissà se si sono ispirati alla wicca :P
 
Top
Denyel
view post Posted on 2/5/2008, 22:42




...è vero...ma non credo sia in comune con le streghe...
 
Top
Gîµ
view post Posted on 4/5/2008, 19:08




la stella a 5 punte iscritta nel pentagono è comune a molte culture, quindi un legame potrebbe sempre esserci (con ciò non dico ke si son ispirati alle streghe in fma :)) ^^
 
Top
3 replies since 1/5/2008, 15:42   1636 views
  Share